Strumenti e pratiche per la didattica della filosofia

📁 Pratiche dialogiche

Maieutica Reciproca o Debate?

Il Debate ha, come abbiamo visto, una lunga storia ed è una pratica consolidata in diversi Paesi. Anche in Italia sta incontrando una diffusione crescente, grazie a iniziative come Debate Italia, che organizza ogni anno le Olimpiadi del Debate. Ha punti di contatto significativi anche con la tradizione filosofica, sia occidentale che orientale, soprattutto nel confronto polemico tra rappresentanti di scuole filosofiche diverse. Tuttavia il Debate favorisce un uso polemico e polarizzante della ragione e della parola che può essere utile se si intende formare a professioni come quella forense (non a caso anche il Consiglio Nazionale Forense organizza un torneo di Debate), ma che va considerato con attenzione in un’epoca in cui soprattutto i social network spingono il dibattito pubblico verso una polarizzazione che spesso impedisce di analizzare con onestà intellettuale le questioni più urgenti.
Insegnare filosofia vuol dire anche mostrare come i problemi non abbiano solo due risposte possibili, non si possano spesso risolvere con un sì o un no, un pro e un contro, ma richiedono una analisi complessa, nel corso della quale è anche possibile cambiare punto di vista e posizione. Per favorire l’abitudine a questa ricerca comune, intellettualmente onesta, della verità, o almeno di una risposta accettabile alle nostre domande comuni, la Maieutica Reciproca può essere uno strumento più adatto del Debate. Naturalmente è possibile usare entrambe le metodologie. Ciò consentirà agli studenti anche di riflettere sui diversi usi possibili della parola in seno a una comunità.